Mettiamola così. Facciamo che per un giorno vi sentite scrittorie volete fare gli alternativi o gli alternativamente romantici. E mettiamo pure che vi abbiano commissionato un saggio, un articolo. Ci occorrerà un buon pensatoioe un valido serbatoio di idee.
La prima immagine che ci verrà in mente potenzialmente sarà il mare, con le sue onde, la sua assolata e feconda solitudine, l’andirivieni delle onde e l’alternarsi dei gabbiani.
Ok. Se la pensiamo ancora così, aumentiamo la nostra età anagrafica di 20 anni e siamo ufficialmente e anacronisticamente out .
Oggi l’alternativa cool per gli scrittori in erba, o per quelli alla ricerca dell’ispirazione perduta, si chiama Coffitivity , un sito che ricrea a colpi di abili click la giusta atmosfera creativa.
E non finisce qui. Lunghi e approfonditi studi hanno fatto anche emergere un’isola urbana di pace, dettata dalla formula Starbucks+connessione lenta.
Quindi, più caffè(anche quello della moka è sufficiente), giusto sounde neuroni in versione “alzabandiera.
Poi, come si suol dire: Rem tene, verba sequentur (Tieni il concetto, le parole seguiranno).
Fonte: ZioGeek